Finalmente una buona notizia !!!
Liete di aver contribuito a questa battaglia insieme a Europa Donna, la cui Presidente Rosanna D’Antona, così commenta: “Una conquista importante per le donne pazienti, ottenuta anche grazie alla pressione di migliaia di cittadini che hanno aderito alla nostra campagna. Accogliamo con grande entusiasmo il provvedimento del Governo sulla rimborsabilità dei test genomici per il tumore al seno“.
Con la pubblicazione del
decreto attuativo del 18 maggio 2021 in Gazzetta Ufficiale, si è proceduti allo sblocco del fondo
da 20 milioni di euro che rende finalmente rimborsabili, in tutte le regioni italiane, dei test genomici che permettereranno non solo il risparmio di chemioterapie inutili a migliaia di donne con carcinoma mammario ormonoresponsivo in stadio precoce, ma anche a ridurre le ansie, le sofferenze e il disagio per migliaia di donne e per i loro familiari.
Cos’è un test genomico? Il test genomico è in grado di individuare la biologia del tumore fornendo informazioni riguardanti l’aggressività in stadio precoce, nonché la sua capacità di crescita e di diffusione.
Nei tumori del seno, il test genomico può fornire un’idea molto più precisa sulla sua interazione con le terapie sistemiche post-chirurgia e, a seconda della presenza nel tumore di questi fattori, il proprio oncologo sarà in grado di stabilire quale terapia attuare o addirittura evitare la chemioterapia: da oggi tutto questo sarà gratuito!